Le prime parole del testo «allora Pilato prese Gesù e Lo fece flagellare» (v.1), descrivono in modo chiaro quale fu la risposta che la creatura diede al proprio Creatore.

Proprio nel momento che Dio, in Cristo Gesù, veniva per redimere l'uomo dall'oppressione del peccato per offrirgli la libertà dei figliuoli di Dio, era ripudiato e maltrattato! È il dramma vissuto da Cristo, Lui, fin dal principio dei secoli ricoperto di gloria e di onore, viene torturato, rigettato e messo a morte dalla stessa creatura che ama di un amore senza uguali.

Il Re, il sovrano, Colui per il quale tutte le cose fatte esistono, viene per presentarsi, non come dittatore ma come Salvatore; viene per guarire, benedire. L'uomo però Gli risponde in maniera irragionevole, bestiale. Pilato stesso aveva riconosciuto in Lui l'autorità divina e disse: «Ecco il vostro Re»; il popolo per tutta risposta gridò: «CROCIFIGGILO!».

Sì, Lo incoronarono, ma con una corona di spine; gli offrirono un trono, ma il trono della croce, del Golgota; la folla Lo acclamò, ma con fare ironico e deridente.

A volte con le nostre azioni, contrarie alla Sua volontà, anche noi ci identifichiamo in quella folla delirante. Anche noi, con le nostre debolezze incoroniamo Gesù con una corona di spine e di dolori. Anche noi come quel popolo, alla manifestazione del Suo amore, rispondiamo ripudiandoLo e flagellandoLo.

Chiediamo dunque a Dio, la forza necessaria ad operare secondo la Sua volontà, chiediamoGli la virtù del Suo Santo Spirito, affinché anche noi come gli apostoli, trasformati e rafforzati da questa meravigliosa esperienza, possiamo essere più che vincitori con Cristo nel combattimento della fede. Se la nostra testimonianza cristiana resa nel mondo fra i conoscenti fra i parenti, sarà negativa, anche noi apparterremo a quella folla di scalmanati che incoronò il Redentore con una corona di spine; ma se faremo brillare la luce di Cristo in noi conducendoci in conformità alla Parola di Dio, la nostra testimonianza sarà una corona di gloria per il nostro Re.

Data: 11/05/2000 Visite: 3700