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Le meditazioni di eVangelo

La realtà del peccato (Genesi 38:1-30)


di S.S.
Trascritto da eVangelo

Giuda prese per moglie una donna Cananea, da essa ebbe tre figli, Her; Onan, Scela. Quando Her fu grande il padre gli diede per moglie Tamar. Ma Her, uomo perverso, ben presto morì. Giuda allora per ragione di consanguineità diede il secondogenito Onan come marito a sua nuora Tamar. Ma anche Onan dispiacque al Signore che lo fece morire. Giuda promise allora di darle il terzo figlio appena fosse cresciuto, ma,non era sincero in cuor suo perché aveva paura che anche questi morisse.

Passarono molti giorni da quella promessa: Giuda era ormai vedovo e Scela era cresciuto, e Tamar aveva atteso invano il giorno del suo matrimonio con Scela. Ella allora, in preda al dolore meditò la sua rivincita: si presentò velata come sconosciuta meretrice a suo suocero, e attirò verso di lei i suoi desideri.

Da quel triste rapporto nacquero due gemelli ai quali fu dato nome Perets e Zerach, Perets benché nato da una tale unione fu primogenito di Giuda e da lui deriva Davide e da Davide il nostro Signore Gesù Cristo. Infatti quando Giacobbe raccolse, prima di morire i suoi figlioli per benedirli a Giuda profetizzò: «Te loderanno i tuoi fratelli; la tua mano sarà sulla cervice dei tuoi fratelli, i figliuoletti di tuo padre si prostreranno davanti a te. Giuda è un giovane leone, tu risali dalla preda, figliuol mio; egli si china, si accovaccia come un leone come una leonessa; chi lo farà levare? Lo scettro non sarà rimosso da Giuda, né il bastone del comando fra i suoi piedi, finché venga colui che darà il riposo, e al quale ubbidiranno i popoli» .

Quanta gente si vergognerebbe di un episodio del genere nella storia della propria famiglia. Eppure lo Spirito Santo non si è vergognato nel guidare l'autore sacro. Questo dimostra la grande misericordia di Dio, Cristo Gesù la Parola fatta carne. Ecco perché la Bibbia narra anche le vergognose cadute di quelli dai quali Egli non si vergognò di nascere secondo la carne; e pur nascendo da uomini peccatori in Lui non venne trovato peccato, affinché nella morte espiatoria del sacrificio della croce cancellasse i peccati di tutti coloro che credono nel Suo nome.


Data: 02/05/2000
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