Questo documento espone sinteticamente la rivelazione di Dio su verità fondamentli, e l'insegnamento degli uomini al riguardo. Le citazioni sono tratte da opere dei maggiori scrittori delle varie sette e compilate da K. L. Brooks.

"Esaminatevi per vedere se siete nella fede; mettetevi alla prova". (2 Corinzi 13:5)

"Ora vi esorto... State lontani da loro..." (Romani 16:17)

"Voi li riconoscerete dai loro frutti". (Matteo 7:16).

"Alla legge! Alla testimonianza! Se il popolo non parla così, non vi sarà per lui alcuna aurora". (Isaia 8:20)

Verità ed errore su DIO

• La Parola di Dio: cosa dice la Bibbia a riguardo di Dio
  • Dio che ha fatto il mondo e tutte le cose che si trovano in esso, essendo Signore del cielo e della terra, non abita in templi costruiti da mano d'uomo. (Atti 17:24)
  • Io sono l'Eterno; tale è il mio nome; e io non darò la mia gloria ad un altro, né la lode che m'appartiene agli idoli. (Isaia 42:8)
  • Così parla l'Eterno, Re d'Israele e suo redentore, l'Eterno degli eserciti: Io sono il primo e sono l'ultimo, e fuori di me non v'è Dio. (Isaia 44:6)
  • Iddio è spirito; e quelli che l'adorano, bisogna che l'adorino in ispirito e verità. (Giovanni 4:24)
  • Infatti c'è un solo Dio ed anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo. (1 Timoteo 2:5)
  • Per questo motivo, dico, io piego le ginocchia dinanzi al Padre, dal quale ogni famiglia ne' cieli e sulla terra prende nome… (Efesini 3:14-15)
  • Questa è la vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo. (Giovanni 17:3)
  
• Il Cattolicesimo Romano: cosa insegna a riguardo di Dio*
  • C'è un solo Dio, onnipotente, infinito, eterno, creatore del cielo e della terra; un solo Dio in tre persone: Padre, Figlio e Spirito Santo. Al di sotto di Dio ci sono la sempre vergine Maria, regina del cielo, gli arcangeli, gli angeli, i santi e i beati. Questi hanno diritto alla venerazione e al culto dei fedeli, ed esercitano la funzione d'intercessori ed avvocati presso il trono di Dio. Sulla terra hanno le loro statue prodigiose ed i loro altari.
• La Scienza Cristiana: cosa insegna a riguardo di Dio
  • Non è una persona.
  • I principi e le idee formano una medesima cosa, e ciò è Dio.
  • Dire che c'è solo un Dio in tre persone significa rifarsi ad una concezione pagana.
  • Dio è un essere impersonale, uno spirito impersonale ed un principio divino.
  • Lo spirito è Dio; c'è un solo spirito perché c'è un solo Dio.
  • La preghiera rivolta a Dio non ha senso, dal momento che Dio non è una persona.
• Lo Spiritismo: cosa insegna a riguardo di Dio
  • Dio è un essere impersonale. È il creatore che sostiene la sua creazione.
  • Asserire che la Bibbia è ispirata da Dio per far conoscere la sua volontà, è un oltraggio all'umanità.
• I Testimoni di Geova: cosa insegnano a riguardo di Dio
  • La dottrina della trinità è una credenza del Medioevo, caratteristica di quell'epoca. Essa, insegnata da canuti professori di teologia, è assolutamente assurda.
  • Dio, dall'eternità, è uno. Non si è mai rivelato e non è conosciuto. Un essere uguale a Lui, in grado di rivelarlo, non è mai esistito.
• La Teosofia: cosa insegna a riguardo di Dio
  • Dio esiste da tutta l'eternità ed è al di sopra d'ogni possibilità di umana conoscenza.
  • Dio è una potenza impersonale che penetra i pensieri e scruta ogni cosa.
  • Per essere un teosofo, basta ammirare lo spirito della vita presente nella natura e identificarsi con esso.
• I Mormoni: cosa insegnano riguardo a Dio
  • Adamo è il nostro padre e il nostro dio, l'unico dio con cui abbiamo a che fare. Dio un tempo era uguale agli uomini; attualmente è un uomo divino.
  • Dio non è uno spirito ma un uomo.
  • Il regno di Dio consiste nel sacerdozio dei mormoni. Disobbedire a questo ministero sacerdotale è lo stesso che disobbedire a Dio. I sacerdoti mormoni sono rivestiti d'autorità divina per agire a nome di Dio; in effetti essi fanno parte di Dio. Chi non si sottomette a essi, rigetta Dio.
• Il Modernismo: cosa insegna a riguardo di Dio
  • Dio è assoluto.
  • Dio è un'energia perfetta ed eterna, ma non una persona.
  • Dio è la causa prima di tutte le cose.
  • Dio non ha un'esistenza al di fuori dell'universo e non ne ha mai avuta una. L'universo è eterno; non c'è mai stata una creazione.
  • Possiamo conoscere Dio soltanto attraverso l'osservazione dell'universo. L'unico progresso possibile è quello di migliorare noi stessi.
• I Neo-Apostolici: cosa insegnano a riguardo di Dio
  • Dio, il Padre, è l'Onnipotente creatore del cielo e della terra.
  • L'Apostolo-capo rappresenta la presenza di Dio in terra. Egli è il signore degli apostoli, che da lui ricevono il ministero e da lui possono essere deposti. L'Apostolo-capo, essendo il rappresentante di Dio sulla terra, è anche il capo dell'opera della redenzione divina sulla terra e il diretto ricevitore delle divine rivelazioni.
  • L'Apostolo-capo annunzia la Parola di Dio, ed essa viene da lui esposta sulla base delle continue rivelazioni che egli riceve.


Quei tali sono falsi apostoli, operai fraudolenti, che si travestono da apostoli di Cristo. (2 Corinzi 11:13)

Verità ed errore su GESÙ CRISTO

• La Parola di Dio: cosa dice la Bibbia a riguardo di Gesù Cristo
  • Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. (Giovanni 1:1)
  • E la Parola è diventata carne ed ha abitato per un tempo tra noi, piena di grazia e di verità; e noi abbiamo contemplata la sua gloria, gloria come quella dell'Unigenito venuto da presso il Padre. (Giovanni 1:14)
  • Ed Egli è l'immagine del Dio invisibile, il primogenito d'ogni creatura; poiché in lui sono state create tutte le cose, che sono nei cieli e sulla terra; le visibili e le invisibili: troni, signorie, principati, potenze; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. (Colossesi 1:15-16)
  • La nascita di Gesù Cristo avvenne in questo modo: Maria, sua madre, era stata promessa sposa a Giuseppe; e prima che fossero venuti a stare insieme, si trovò incinta per virtù dello Spirito Santo. (Matteo 1:18)
  • Una voce dal cielo disse: Questo è il mio diletto Figliuolo nel quale mi sono compiaciuto. (Matteo 3:17)
  • Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figliuolo, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. (Giovanni 3:16)
  • Gesù Cristo umiliò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte della croce. Perciò che Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il nome che è al di sopra d'ogni nome, affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra e sotto la terra, e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre. (Filippesi 2:8-11; vedi anche Giovanni 14:6; Giovanni 10:28-30; 1 Corinzi 15:17-20; 1 Tessalonicesi 4:13-18).
• Il Cattolicesimo Romano: cosa insegna riguardo a Gesù Cristo*
  • Gesù Cristo è l'unigenito Figlio di Dio, fattosi uomo per salvare gli uomini. Morì, risuscitò ed ascese dal cielo, d'onde verrà per giudicare i vivi ed i morti.
  • Sua madre, la vergine Maria, concepita senza peccato, immune dal peccato originale e da ogni peccato personale, assunta corporalmente al cielo dopo la sua morte, è la madre di Dio in senso vero e proprio. La devozione mariana si fonda sul fatto che ella è più accessibile, più compassionevole e più indulgente del Figlio.
• La Scienza Cristiana: cosa insegna a riguardo di Gesù Cristo
  • La vergine diede al bambino, che fu realizzazione del suo ideale, il nome Gesù. Gesù fu il frutto della cosciente comunione di lei con Dio.
  • Cristo è il Salvatore, ma un Salvatore impersonale.
  • Per farsi comprendere da menti incapaci d'afferrare una potenza spirituale, Gesù chiamò carne ed ossa il proprio corpo. Questa sua maniera d'esprimersi mostra fino a che punto Egli fosse disposto a fare delle concezioni all'ignoranza degli uomini. Gesù non è Dio come si pretende che abbia affermato. Per quanto riguarda la sua resurrezione, si è trattato semplicemente di un pensiero spiritualizzato.
• Lo Spiritismo: cosa insegna riguardo a Gesù Cristo
  • Gesù fu niente altro che un medium di qualità superiore.
  • Le istruzioni che si ricevono dagli spiriti d'oltretomba devono tenersi in maggiore considerazione delle affermazioni del cristianesimo.
  • Gesù non è Dio. Egli attualmente è uno spirito superiore nella sesta sfera. Non ha mai preteso di essere Dio incarnato, tanto meno lo pretende ora. La sua identificazione col Padre fu un'identificazione in quando medium. Egli era un medium o mediatore.
• I Testimoni di Geova: cosa insegnano a riguardo di Gesù Cristo
  • L'uomo Gesù è morto per sempre. Gesù fu né più e né meno che un uomo. La sua umana esistenza ebbe fine sul palo di tortura. Fu necessario che l'uomo Gesù morisse, ed è altrettanto necessario che non viva più ma resti morto per tutta l'eternità.
  • Prima che venisse su questa terra, Egli era uno spirito angelico; era l'Arcangelo Michele. Gesù non è mai risorto dai morti. L'uomo Gesù Cristo subì, nel senso più pieno del termine, la distruzione eterna.
  • Non sappiamo nulla circa la fine del suo cadavere. Potrebbe essersi dissolto in un gas; nessuno lo sa.
• La Teosofia: cosa insegna a riguardo di Gesù Cristo
  • Gesù Cristo ha lasciato preziosi ma frammentari insegnamenti, che servono da base per le religioni mondiali; alla stessa stregua degli insegnamenti lasciatici da Budda, Confucio, Platone, Pitagora, ecc...
• I Mormoni: cosa insegnano su Gesù Cristo
  • Gesù Cristo è il figlio del Dio-uomo e di Maria. Il Padre l'ha creato a sua immagina. Chi è il padre? Il primogenito della famiglia umana.
  • Gesù Si sposò in Cana con Marta e Maria, affinché potesse vedere una propria discendenza prima che venisse crocifisso.
  • Joseph Smith, il profeta dei mormoni, è un discendente di Cristo Gesù, a sua volta, discendeva da Bath-Seba, moglie di Davide. Se questo re non fosse stato un poligamo, non si sarebbe avuto un redentore!
• Il Modernismo: cosa insegna a riguardo di Gesù Cristo
  • Cristo è una figura ideale.
  • Egli fu il fiore dell'umanità ed il più grande sapiente del mondo. Fu un uomo così perfetto da indurre i suoi seguaci a ritenerlo un Dio.
  • Gesù fu di natura divina, come lo sono tutti gli uomini. Basta soffiare sulla scintilla di divinità che è negli uomini per vederla sviluppare in una fiamma.
  • In Cristo l'umanità fu divina e la divinità fu umana.
  • I miracoli operati da Cristo non sono altro che leggende gonfiate sulla base di fatti che trovano la loro spiegazioni in cause naturali.
  • Gli insegnamenti di Gesù corrispondono al modo di pensare dei suoi contemporanei. Egli è un tipico esponente del tesoro culturale giudaico della sua epoca.
  • Gli evangelisti, che raccontano della sua nascita miracolosa, vennero verosimilmente influenzati da miti pagani e così gli attribuirono l'onore della paternità divina.
  • La fede della nascita prodigiosa di Gesù e nella sua resurrezione corporale non sono affatto necessarie alla fede cristiana. Cristo è un eminente prodotto dell'evoluzione che è nel mondo.
• I Neo-Apostolici: cosa insegnano a riguardo di Gesù Cristo
  • Noi crediamo in Gesù Cristo, Figlio Unigenito di Dio, nostro Signore, concepito di Spirito Santo, nato dalla Vergine Maria, il quale patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto, discese nel regno dei trapassati, risuscitò dai morti, salì al cielo ove siede alla destra del Padre Onnipotente, donde un giorno ritornerà.
  • L'Apostolo-capo possiede la podestà delle chiavi: Cristo ha preparato la salvezza, che tuttavia può essere trasmessa agli uomini soltanto attraverso l'Apostolo-capo e gli apostoli da lui designati.
  • L'Apostolo-capo attribuisce alla propria persona tutto ciò che il Cristo ha affermato di se stesso; in tal modo la persona e l'attività del Cristo passano in secondo piano.
  
  Chi và oltre e non rimane nella dottrina di Cristo, non ha Dio. Chi rimane nella dottrina, ha il Padre e il Figlio. (2 Giovanni 1:9)

Verità ed errore sullo SPIRITO SANTO

• La Parola di Dio: cosa dice la Bibbia a riguardo dello Spirito Santo
  • Ma quando sarà venuto il Consolatore che io vi manderò da parte del Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli testimonierà di me. (Giovanni 15:26)
  • E quando sarà venuto, convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia, e al giudizio. (Giovanni 16:8)
  • Quando sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità. (Giovanni 16:13)
  • Quando il giorno della Pentecoste giunse, tutti erano insieme nello stesso luogo. Improvvisamente si fece dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dov'essi erano seduti. Apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano, e se ne posò una su ciascuno di loro. E tutti furono ripieni dello Spirito Santo. (Atti 2:1-4)
  • A noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; perché lo spirito investiga ogni cosa, anche le cose profonde di Dio. (1 Corinzi 2:10)
  • È lo spirito che vivifica; la carne non giova nulla; le parole che vi ho dette sono spirito e vita. (Giovanni 6:63)
  • Andate dunque, e fate diventare miei discepoli gli uomini di tutte le nazioni, battezzandoli nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro d'osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente. (Matteo 28:19-20)
• Il Cattolicesimo Romano: cosa insegna a riguardo dello Spirito Santo*
  • Lo Spirito Santo è Dio e procede dal Padre e dal Figlio. Fu inviato da Dio a tutta la Chiesa e ad ogni anima fedele. Solo i vescovi però ne possiedono la pienezza.
• La Scienza Cristiana: cosa insegna a riguardo dello Spirito Santo
  • Il Consolatore, di cui parla l'evangelista Giovanni, non è altro che lo Spirito Santo.
  • La supposizione di Genesi, che lo Spirito aleggiasse sulla materia per creare l'universo, si basa su un'ipotesi errata.
• Lo Spiritismo: cosa insegna riguardo allo Spirito Santo
  • Lo Spirito Santo non è una persona.
• I Testimoni di Geova: cosa insegnano a riguardo dello Spirito Santo
  • Lo Spirito Santo (che essi scrivono con le iniziali minuscole!) non è una persona ma l'influsso o la forza attiva di Dio.
• La Teosofia: cosa insegna a riguardo dello Spirito Santo
  • Non ne parla!
• I Mormoni: cosa insegnano a riguardo dello Spirito Santo
  • Lo Spirito Santo è una sostanza eterea diffusa nello spazio, la più pura e raffinata delle sostanze. Lo Spirito Santo viene trasmesso da uomini, che già lo posseggono, mediante l'imposizione delle mani. Si tratta però di uomini eletti ed appartati per quest'ufficio (naturalmente i sacerdoti mormoni).
• Il Modernismo: cosa insegna a riguardo dello Spirito Santo
  • Ciò che si designa come Spirito Santo non è altro che l'impulso alla giustizia insito nel cuore umano. Lo Spirito Santo è un influsso che promana da Dio.
• I Neo-Apostolici: cosa insegnano a riguardo dello Spirito Santo
  • Crediamo nello Spirito Santo, nella chiesa santa ed apostolica, nella comunione dei santi, nel perdono dei peccati, nella risurrezione dei corpi e nella vita eterna.
  • Crediamo che il Signore Gesù governa la sua chiesa, fino al suo ritorno, tramite apostoli viventi. Egli infatti ha inviato ed invia ancora i suoi apostoli col compito d'insegnare, di perdonare i peccati nel suo nome e di battezzare con l'acqua e con lo Spirito Santo.
  • Crediamo che da questo ministerio apostolico di Cristo procedono tutti i doni e le energie spirituali. Solo chi è battezzato da un apostolo ufficialmente costituito può ricevere lo Spirito Santo ed essere introdotto come membro nel corpo di Cristo .
  • L'Apostolo-capo possiede la sorgente dello Spirito Santo; pertanto egli dispone della pienezza dei poteri dello Spirito Santo.

Verità ed errore sul PECCATO

• La Parola di Dio: cosa dice la Bibbia riguardo al peccato
  • Come per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo, e per mezzo del peccato la morte, così la morte è passata su tutti gli uomini, perchè tutti hanno peccato. (Romani 5:12)
  • La giustizia innalza una nazione, ma il peccato è la vergogna dei popoli. (Proverbi 14:34)
  • Non c'è nessun giusto, neppure uno. (Romani 3:10)
  • Mediante le opere della legge nessuno sarà giustificato davanti a Dio, infatti la legge dà soltanto la conoscenza del peccato. (Romani 3:20)
  • Chi dunque sà fare il bene e non lo fà, commette peccato. (Giacomo 4:17)
  • Ogni iniquità è peccato: ma c'è un peccato che non conduce a morte. (1 Giovanni 5:17)
  • Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi, e la verità non è in noi. (1 Giovanni 1:8)
  • Io, l'Eterno, l'Iddio tuo, Sono un Dio geloso che punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano. (Esodo 20:5).
• Il Cattolicesimo Romano: cosa insegna riguardo al peccato*
  • Il peccato è una volontaria trasgressione della legge divina. L'uomo nasce col peccato originale e commette peccati mortali e veniali.
  • I peccati mortali comportano la perdita della grazia, mentre i peccati veniali non producono la perdita della grazia, ma sminuiscono il fervore della carità.
• La Scienza Cristiana: cosa insegna riguardo al peccato
  • L'uomo non ha la capacità di peccare. La storia della caduta nell'Eden è solo un sogno fatto da Adamo. Il peccato, le malattie e la morte sono pure illusioni. L'uomo non può peccare perchè è dotato di essenza divina e non ha potenza in sè stesso. Per liberarsi dell'idea del peccato, basta negarne l'esistenza e la realtà.
  • L'anima è il principio divino insito nell'uomo, ed essa non pecca mai.
  • Finché si crede che un'anima possa peccare, non riuscirà mai a comprendere la scienza della vita.
• Lo Spiritismo: cosa insegna riguardo al peccato
  • Non c'è mai stata una caduta dell'uomo. Tutto ciò che esiste è buono. Il male non esiste. La via dell'uomo, buona o cattiva che sia, è determinata dalla guida divina.
• I Testimoni di Geova: cosa insegnano riguardo al peccato
  • La morte, che è il termine della vita, è il salario del peccato. Durante il millennio lo spirito risorgerà e gli verrà accordato un secondo giudizio per poter avere la vita eterna. Attualmente l'uomo non muore per il proprio peccato ma per il peccato di Adamo. Solo nel millennio, o nel giorno della retribuzione, l'uomo morrà per il proprio peccato.
• La Teosofia: cosa insegna riguardo al peccato
  • Ogni pensiero, buono o cattivo, lascia le proprie tracce nello spirito e nel corpo, e riappare come tendenza al bene o al male in una futura reincarnazione. Non c'è alcuna possibilità di sottrarsi a questa legge di causa ed effetto. Il nostro passato deve avere delle conseguenze.
  • Il corpo umano è sottoposto alla trasmigrazione dell'anima; la condotta morale dell'uomo determina il corpo che egli avrà nelle future reincarnazioni.
  • La sola possibilità offerta quì sulla terra di essere redenti dal peccato è data dall'immergersi completamente in meditazioni contemplative.
• I Mormoni: cosa insegnano riguardo al peccato
  • Fu necessario che Adamo mangiasse il frutto proibito, altrimenti non avrebbe conosciuto il bene ed il male e non avrebbe potuto avere una posterità mortale.
• Il Modernismo: cosa insegna riguardo al peccato
  • L'uomo è sottoposto a una legge di evoluzione che non ha nè inizio nè fine. Egli è una particella dell'energia universale, e pertanto non ha una libera volontà.
  • Ammesso che ci sia stata un tempo una caduta, essa non ha portato l'uomo più in basso ma più in alto. L'attuale stato morale dell'umanità è da ricondursi alla sua incapacità di elevarsi al di sopra delle proprie facoltà animali. Una cosa può essere riconosciuta cattiva solo quando viene messa a confronto col bene. In tal caso si deve constatare l'incapacità dell'uomo di compiere il bene. Il male non è affatto un principio in contrasto col bene.
• I Neo-Apostolici: cosa insegnano riguardo al peccato
  • Nell'adempimento del mandato apostolico (secondo le parole di Gesù in Matt.18:18 e Giov.20:23) gli apostoli hanno il potere di rimettere i peccati, anzi di garantire perfino il perdono dei peccati per i defunti attraverso la mediazione di apostoli defunti. Gli apostoli, grazie al loro ministero, sono trasmettitori dello Spirito Santo e sono dotati di pieni poteri divini. Per tanto chi è suggellato tramite gli apostoli ha diritto all'eredità di Cristo. Durante la Santa Cena, e nel sermone che la precede, viene ai credenti, da parte dell'apostolo la remissione dei peccati correnti. I suggellati godono quindi del pieno possesso della salvezza.

Verità ed errore sul GIUDIZIO FINALE

• La Parola di Dio: cosa dice la Bibbia riguardo al giudizio finale
  • Ora è stabilito che gli uomini muoiano una volta sola, dopo di che viene il giudizio. (Ebrei 9:27)
  • Se il tuo occhio destro ti fà cadere in peccato, cavatelo e gettalo via da te; poichè è meglio per te che una delle tue membra perisca, e non sia gettato tutto il tuo corpo nella geenna. (Matteo 5:29)
  • Allora il re disse ai servitori:«Legatelo mani, piedi e gettatelo nelle tenebre di fuori. Là sarà il pianto e lo stridor dei denti». (Matteo 22:13)
  • Questi se ne andranno a punizione eterna; ma i giusti a vita eterna. (Matteo 25:46)
  • Quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio. (Giovanni 5:29)
  • E molti di coloro che dormono nella polvere della terra si risveglieranno: gli uni per la vita eterna, gli altri per l'obbrobrio, per un eterna infamia. (Daniele 12:2)
  • E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono. I libri furono aperti, e fù aperto anche un altro libro che è il Libro della Vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro opere. E se qualcuno non fu trovato scritto nel Libro della Vita, fu gettato nello stagno di fuoco. (Apocalisse 20:12-13-15; vedi anche Luca 16:19-31)
• Il Cattolicesimo Romano: cosa insegna riguardo al giudizio finale*
  • Dopo la morte, le anime compaiono davanti al tribunale di Dio per andare poi all'inferno o nel paradiso, ove resteranno eternamente. Prima però, di entrare nel paradiso gli eletti devono trascorrere un periodo più o meno lungo nel purgatorio per scontarvi la pena temporale, meritata coi peccati mortali già perdonati e coi peccati veniali. I suffraggi, quali le preghiere dei vivi e le messe celebrate dai sacerdoti, possono abbreviare i tormenti delle anime nel purgatorio.
• La Scienza Cristiana: cosa insegna riguardo il giudizio finale
  • Dopo la morte non c'è per l'uomo alcun giudizio finale. L'inferno, il fuoco e il giudizio finale non sono altro che frutto dell'immaginazione, senza alcun fondamento reale. Ciò che viene annientato è soltanto il concetto di peccato ma non l'anima peccatrice. Il giorno del giudizio si ha per noi ininterrottamente e ad ogni ora.
• Lo Spiritismo: cosa insegna riguardo al giudizio finale
  • L'inferno non esiste e non esisterà mai. Tutte le persone spiritualmente evolute, dotate di saggezza, di conoscenza e di amore, sanno che non c'è nè inferno e nè diavolo. Per gli uomini non ci sarà ne la risurrezione ne il giudizio.
• I Testimoni di Geova: cosa insegnano riguardo al giudizio finale
  • Tutti quelli che muoiono senza aver accettato Gesù Cristo come loro Salvatore riceveranno un'ulteriore possibilità di convertirsi. Sarà loro predicata ancora una volta l'Evangelo e, se non l'accettano verranno distrutti.
  • La morte seconda consiste nella distruzione dell'essere umano. Dio è troppo buono per mantenere in vita per l'eternità un esistenza inutile e malvagia. É da insensati credere che Dio voglia condannare un esistenza a dei tormentati eterni. Il millennio comporterà la restaurazione di tutta l'umanità e di tutte le cose terrene, a cominciare da Adamo e dalla creazione. Il piano di Dio consiste nell'offrire a tutta l'umanità una piena conoscenza della maledizione del peccato perchè essa – Quando la benedizione si estenderà a tutti gli uomini – possa convincersi che il peccato non reca mai alcun vantaggio. Dopo che sarà stato concesso un secondo tempo di prova, se persisterà nel suo indurimento, l'anima non riceverà più alcuna grazia, ma subirà la morte seconda.
• La Teosofia: cosa insegna riguardo al giudizio finale
  • Con la morte, il corpo animale si separa si separa dal corpo astrale. Ciò che è vita ritorna alla vita universale. La natura terrena continua ad esistere, nel suo involucro etereo, per un tempo più o meno lungo a seconda dell'aiuto accordato alla propria natura superiore nel suo sviluppo; alla fine essa scompare. Dopo la morte, lo spirito entra in un stato di riposo, in uno stato di consapevolezza in cui l'intelligenza è liberata dai limiti fisici. La durata di questa condizione dipende dal grado di sviluppo che lo spirito ha raggiunto su questa terra. Alla fine essa termina (tramite la conoscenza che è nell'uomo), mentre avviene una nuova reincarnazione. Dopo 70 milioni di anni di reincarnazioni, lo spirito può finalmente riposarsi nell'incoscio.
• I Mormoni: cosa insegnano riguardo al giudizio finale
  • Tutti quelli che non fanno parte dei santi degli ultimi giorni, saranno condannati.
  • Coloro che si sono induriti a tal punto da lasciarsi convincere dai pastori delle cosiddette chiese cristiane a far parte di esse, saranno mandati insieme con loro all'inferno, a meno che non si pentano di questa abominazione. (Nota: il titolo ufficiale della setta dei Mormoni è: Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni.)
• Il Modernismo: cosa insegna riguardo al giudizio finale
  • Dio, gli angeli e gli spiriti beati non potrebbero mai essere felici nel cielo sapendo che una sola anima si trova a penare nell'inferno. Il Dio d'amore e di misericordia non potrebbe mai mandare sia pure una sola delle sue creature alla perdizione eterna. Non ci sarà alcun giudizio finale nè alcun giudice che ci debba giudicare. Ciascuno deve giudicare sé stesso.
• I Neo-Apostolici: cosa insegnano riguardo al giudizio finale
  • Noi crediamo che Gesù ritornerà per stabilire il Suo Regno di pace. I primogeniti di Dio, che hanno atteso il Suo ritorno e per esso si sono lasciati preparare (dagli apostoli), regneranno come re e sacerdoti. A conclusione di questo regno di pace, Gesù terrà il suo giudizio finale, quindi i vivi e i morti riceveranno la sentenza sulla base di quanto operarono in vita, sia in bene che in male. Colui che critica, mette in dubbio o disprezza la parola dell'apostolo-capo, subirà la sorte toccata a kore (Numeri 16:30-33), che fù inghiottito dalla terra e precipitato nell'inferno.

Verità ed errore sulla REDENZIONE

• La Parola di Dio: cosa dice la Bibbia riguardo alla redenzione
  • Secondo la legge (di Mosè), quasi ogni cosa è purificata con sangue; e senza spargimento di sangue, non c'è perdono. Era dunque necessario che i simboli delle realtà celesti fossero purificati con questi mezzi. Ma le cose celesti stesse dovevano essere purificate con sacrifici più eccellenti di questi... così anche Cristo è stato offerto una volta sol per portare i peccati di molti. (Ebrei 9:22-23-18)
  • Dio ha prestabilito [Gesù] come propiziazione mediante il Suo Sangue attraverso la fede, per dimostrare la Sua giustizia. (Romani 3:25)
  • In Lui noi abbiamo la redenzione mediante il Suo Sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della Sua grazia. (Efesini 1:7)
  • Poi, preso un calice e rese grazie a Dio, lo diede a loro, dicendo: Bevetene tutti, perchè questo è il Mio Sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per il perdono dei peccati. (Matteo 26:28)
  • Ma se camminiamo nella luce, com'Egli è nella luce, abbiamo comunione l'uno con l'altro e il Sangue di Gesù, Suo Figlio, ci purifica da ogni peccato. (1 Giovanni 1:7)
  • Sapendo che non sono cose corruttibili, con argento o con oro, siete stati riscattati dal vano modo di vivere tramandatovi dai vostri padri, ma col prezioso Sangue di Cristo, come quello di un agnello senza difetto e senza macchia. (1 Pietro 1:18-19)
  • Essi cantavano un cantico nuovo, dicendo: Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perchè sei stato immolato e hai acquistato a Dio, con il Tuo Sangue, gente di ogni tribù, lingua, popolo e nazione. (Apocalisse 5:9)
• Il Cattolicesimo Romano: cosa insegna riguardo alla redenzione*
  • Il sacrificio di Gesù alla croce è l'unico sacrificio necessario per cancellare i peccati; tuttavia esso dev'essere ininterrottamente rinnovato attraverso il sacrificio della messa. In esso Gesù, presente col suo corpo e col suo sangue sotto la specie dell'ostia e del vino, si offre al Padre mediante le mani dei suoi sacerdoti.
  • All'opera della redenzione ha preso parte anche Maria quale corredentrice. Il peccatore deve invocare la sua mediazione.
• La Scienza Cristiana: cosa insegna riguardo alla redenzione
  • Lo spargimento del sangue di Cristo alla croce non apportò maggiore utilità che se avesse continuato a circolare nelle sue vene. Un così grande sacrificio non potrebbe bastare a pagare il debito del peccato. I discepoli videro Gesù dopo la sua crocefissione ed appresero che Egli non era morto.
  • L'efficacia del sacrificio di Gesù risiede nell'esempio di bontà e amore che Egli offrì all'umanità.
  • La redenzione esige un costante sacrificio di se stesso da parte dell'uomo.
  • Che l'ira di Dio abbia dovuto abbattersi sul Suo amato Figlio, ciò è in contrasto con la natura stessa di Dio.
• Lo Spiritismo: cosa insegna riguardo alla redenzione
  • La morte redentrice di Gesù Cristo non ha alcun valore per l'umanità, dal momento che l'uomo non ha mai peccato.
  • Gesù fu solo un ebreo religioso ed idealista che subì una morte infame.
• I Testimoni di Geova: cosa insegnano riguardo alla redenzione
  • Il riscatto pagato da Gesù Cristo non garantisce agli uomini la vita eterna, nè offre loro una speciale benedizione. Al contrario esso permette loro un secondo periodo di prova dopo questa vita per ottenere la vita eterna.
  • Una vita santificata non può salvare che una sola altra vita, non una in più.
  • La redenzione fu compiuta per il primo Adamo. La pena per il peccato non si ha nei dolori e nei tormenti della morte, bensì nello spegnersi definitivo dell'esistenza; è questa la pena per il peccato.
  • Il riscatto pagato da Gesù non ha il fine di santificare i peccatori per introdurli nella gioia eterna; esso libera solamente il peccatore pentito dalla sua prima condanna e gli assicura un secondo periodo di prova in un'altra vita (onde abbia la possibilità di ottenere la vita eterna).
  • Cristo sacrificò la propria vita affinchè Adamo possa ottenere il periodo di prova finale che si avrà nel Millennio.
• La Teosofia: cosa insegna riguardo alla redenzione
  • Un essere umano deve passare all'incirca per 800 reincarnazioni prima che sia completata la purificazione dei suoi peccati.
• I Mormoni: cosa insegnano riguardo alla redenzione
  • La redenzione di Cristo riguarda solo i peccati di Adamo.
  • La redenzione dei peccati si può ottenere soltanto con obbedienza ai dettami della Chiesa dei Mormoni.
• Il Modernismo: cosa insegna riguardo alla redenzione
  • Ogni uomo deve espiare a pro della propria anima. Una religione fondata sul sangue è una religione orribile, sanguinaria, adatta ai secoli passati. Il vangelo del sangue è un dogma privo di ogni validità. Perchè Dio avrebbe dovuto sacrificare il Figlio prima di dare il perdono ai suoi figli traviati? Una cosa del genere non è affatto necessaria.
• I Neo-Apostolici: cosa insegnano riguardo alla redenzione
  • La chiesa neo-apostolica è la chiesa di Gesù Cristo. Essa è la sua eterna opera di grazia e di redenzione sulla terra. Quale strumento di Dio, essa offre e compie l'opera redentrice di Gesù Cristo.
  • Gli apostoli, dotati di divina potenza, con la propria autorità amministrano la grazia salvatrice di Dio.
  • L'opera redentrice di Cristo si è avuta nel fatto che Egli, dopo l'ascensione, ha dispensato e distribuito agli apostoli lo Spirito Santo, che continua a dare ai nuovi apostoli, i quali in tal modo possono disporre della suprema divina potenza. Ciò significa che alla dipendenza da Dio si sostituisce la dipendenza dagli apostoli, ed in primo luogo dall'apostolo-capo.

Verità ed errore sulla SALVEZZA

• La Parola di Dio: cosa dice la Bibbia riguardo alla salvezza
  • Cristo è il termine della legge, per la giustificazione di tutti coloro che credono. (Romani 10:4)
  • Infatti, col cuore si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa confessione per essere salvati. (Romani 10:10)
  • Gesù gli rispose: In verità, in verità io ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio. (Giovanni 3:3)
  • Carne e sangue non possono ereditare il regno di Dio; nè i corpi che si decompongono possono ereditare l'incorruttibilità. (1 Corinzi 15:50)
  • A tutti quelli che l'hanno ricevuto Egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio: a quelli cioè che credono nel suo nome. (Giovanni 1:12)
  • Infatti è per grazia che voi siete stati salvati, mediante la fede: e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù d'opere affinché nessuno se ne vanti. (Efesini 2:8-9)
  • In nessun altro è la salvezza (se non in Gesù Cristo); perchè non vi è sotto il cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini, per il quale noi possiamo essere salvati. (Atti 4:12)
  • Chi crede nel Figlio ha vita eterna, chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio resta sopra di lui. (Giovanni 3:36)
  • Gesù, poichè rimane in eterno, ha un sacerdozio che non si trasmette. Perciò Egli può salvare perfettamente quelli che per mezzo di Lui si accostano a Dio, dal momento che vive sempre per intercedere per loro. (Ebrei 7:24-25)
• Il Cattolicesimo Romano: cosa insegna riguardo alla salvezza*
  • Gesù Cristo ha conferito alla sua chiesa, cioè al papa, ai vescovi ed ai sacerdoti, l'amministrazione dei sacramenti e la piena potestà di rimettere i peccati. I sacramenti trasmettono ai fedeli la grazia divina.
  • Il sacramento della penitenza cancella i peccati che vengono confessati, Esso si compone di diverse parti: pentimento, confessione, assoluzione e "penitenza", che consiste in opere (preghiere, digiuno, elemosine, buone opere) mediante le quali il peccatore aspia la pena temporale meritata coi propri peccati.
  • Alcune opere speciali ottengono "l'indulgenza", ossia la remissione della pena temporale.
  • Le preghiere non sono altro che formule che si ripetono meccanicamente, quali ad esempio le "Ave Maria" del rosario.
  • Il sacerdote che, grazie alla consacrazione ricevuta, è il rappresentante e il mediatore della salvezza, è obbligato al celibato perpetuo.
  • Non si può mai essere certi della propria salvezza, poichè in pratica la si possiede solo al momento in cui si riceve il sacramento.
• La Scienza Cristiana: cosa insegna riguardo alla salvezza
  • La liberazione definitiva dall'errore non si ottiene nè con la fede senza le opere, nè attraverso l'opera sostitutiva di un'altra persona.
  • Dio creò ogni cosa secondo un Suo piano e la fede perfetta ed eterna. A che scopo dunque si dovrebbe avere una nuova creazione?
• Lo Spiritismo: cosa insegna riguardo alla salvezza
  • Nel mondo degli spiriti, come pure sulla terra, le anime compiono il male. Esse mietono ciò che hanno seminato, ma vengono gradatamente purificate e santificate.
  • L'uomo è il salvatore di sé stesso.
  • L'uomo migliora se stesso attraverso il contratto con gli spiriti d'oltretomba.
• I Testimoni di Geova: cosa insegnano riguardo alla salvezza
  • A tutti coloro che hanno subito la morte quale conseguenza del peccato di Adamo, Gesù dona la vita, poichè di fronte alla divina giustizia Egli ha pagato il prezzo per il loro riscatto.
  • Nessuno ottiene l'immortalità qui sulla terra attraverso una nuova creazione.
  • L'uomo, con la sua attuale esperienza del peccato ed i terribili castighi che ne conseguono, è sufficiente avvertito ma, grazie al riscatto pagato da Gesù, gli verrà concesso un ulteriore periodo di prova. Coloro che scientemente e volontariamente saranno ancora ribelli, avranno il castigo della distruzione.
  • Un'ultima prova deciderà dunque se otterremo o meno la vita eterna.
• La Teosofia: cosa insegna riguardo alla salvezza
  • L'uomo è un essere spirituale, unito nella sua stessa essenza allo spirito universale, che attraverso di lui ed in lui si manifesta nell'universo.
  • In ogni reincarnazione lo spirito si sforza nel suo involucro corporale, di continuare ad evolversi in modo da ottenere la capacità di obbedire ai propri (segreti) impulsi; riesce tutta via a raggiungere la completa elevazione soltanto passando per corpi successivi.
  • Il carattere che accompagna il bambino fin dalla nascita, e il risultato del proprio passato. In una vita precedente noi abbiamo tracciato il percorso della nostra vita attuale e la presente esistenza, a sua volta, lo traccia per la vita futura.
  • Questi fatti hanno una base scientifica e morale, e fanno sì che nel riconoscimento della fratellanza universale, ci sia la condizione necessaria per una più rapida evoluzione.
• I Mormoni: cosa insegnano riguardo alla salvezza
  • Per poter essere liberati dai peccati, bisogna operare per la propria salvezza, seguendo gli insegnamenti e le formule della chiesa dei Mormoni.
  • Bisogna imparare a diventare dei, come dovettero farlo tutti gli dei che ci hanno preceduto.
  • Per ottenere il perdono dei peccati è altresì indispensabile il battesimo per immersione.
  • I vivi possono farsi battezzare per i morti.
  • Gli uomini dovrebbero conoscere la propria genealogia, in modo che anche gli antenati possano beneficiare di questo battesimo che redime.
• Il Modernismo: cosa insegna riguardo alla salvezza
  • I cristiani veramente santificati sono troppo impegnati nelle loro opere di carità e di giustizia per pensare egoisticamente alla propria salvezza personale. Ciò che conta è la paternità universale di Dio e la fratellanza di tutti gli uomini. Cos'altro chiede Dio agli uomini se non l'onestà personale e la pratica del bene?
  • Dio è il padre di tutti ed è in tutti.
  • L'incarnazione di Dio non si è limitata ad una sola vita. Tutti gli uomini sono figli di Dio ed, all'occorrenza saranno salvati.
• I Neo-Apostolici: cosa insegnano riguardo alla salvezza
  • Tutta l'aspettativa dei credenti è concentrata sull'apostolo-capo che è, per così dire, il "trono di Dio" in terra. Egli è anche il signore degli apostoli e gode dei diritti che spettano a Gesù, cosicché anch'egli potrebbe affermare. "Senza di me voi non potete fare nulla".
  • I tre sacramenti, battesimo, suggello e assoluzione con santa cena, sono indispensabili per ottenere la salvezza dell'anima e costituiscono pertanto una garanzia della salvezza.
  • L'assoluzione (cioè il perdono dei peccati) è l'annunzio della grazia, e la santa cena costituisce la conferma che la colpa è stata rimessa.
  • L'amministrazione di questi sacramenti è riservata agli apostoli, cosicché la salvezza dei credenti dipende da loro e non da Dio. Fonte di rivelazione della volontà di Dio è l'insegnamento degli apostoli, rispondente ai tempi, e non la Scrittura, che viene considerata come lettera morta.

• * Queste dottrine sono tratte dal catechismo cattolico di Pio X e dalla "Teologia dogmatica" di mons. Bartmann. A titolo informativo diamo un breve elenco di dottrine, cerimonie e pratiche, aggiunte ufficialmente al cristianesimo dalla Chiesa Romana nel corso dei secoli, col relativo anno d'introduzione:
  
  • Preghiera per i morti: V sec.
  • Culto dei martiri: II e III sec.
  • Culto mariano: 431
  • Purgatorio: 978 – 1439
  • Indulgenze: 1300
  • Papato: 606
  • Culto delle immagini: 787
  • Celibato Obbligatorio dei preti: 1074
  • Confessione auricolare: 1215
  • Transustanziazione: 1059 – 1215
  • Sacrificio della messa: 1545
  • Pia pratica del rosario: XII sec.
  • Sottrazione del calice ai laici: 1415
  • Immacolata concezione di Maria: 1854
  • Infallibilità del papa: 1870

Data: 06/09/2002 Visite: 11662