Questo brano della Parola ci mostra che è Dio stesso ad incoraggiare la sua Chiesa. Egli, rivolgendosi al popolo d'Israele diceva: "Tu ti spanderai a destra e a sinistra; la tua progenie possederà le nazioni e popolerà le città deserte". Oggi questa parola è rivolta alla chiesa; Dio ha per essa una visione evangelistica. Noi dobbiamo essere gli strumenti che consentono alla visione di Dio di concretizzarsi. L'avversario, il nemico, non se ne starà inoperoso; farà di tutto per ostacolare lo sviluppo dell'opera di Dio, ma l'Eterno dice: "Tu sarai stabilita fermamente mediante la giustizia; sarai lungi dall'oppressione, ché non avrai niente da temere" (v.14). Coraggio, o Chiesa del Signore! Nessun'arma usata contro di te avrà ragione dei tuoi sforzi. Da parte nostra siamo esortati a rafforzare le fondamenta su cui poggia il Regno di Dio. Oggi più che mai stiamo constatando un meraviglioso sviluppo dell'opera del Signore, ma attenzione: con l'espansione si rende sempre più necessaria un'attenta vigilanza affinché tutto l'edificio rimanga saldo, ben ancorato a quella roccia eterna che è Cristo, il Signore. Molte false dottrine tentano di infiltrarsi nella chiesa, dottrine che tendono ad allentare i legami di fratellanza e di comunione col Signore, ma Egli ci esorta a far penetrare in profondità le radici della nostra fede. Tu, o chiesa, sei chiamata ad estenderti. Non avere una visione limitata, spiega pure le tele della tua dimora, allunga pure i tuoi cordami, ma sappi che è necessario rafforzare i tuoi piedi. Allora, quando le tempeste più furiose si abbatteranno contro di te, te ne starai al sicuro. L'esortazione è rivolta ad ogni credente: qualunque sia la tua posizione nella Chiesa, puoi dunque allargare il tuo campo d'azione, ma è assolutamente indispensabile che i tuoi legami in Cristo siano sempre più rafforzati.
Data: 29/11/2005 Visite: 3832 | |
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