Il testo di questa meditazione è pieno di imperativi per ogni vero discepolo di Cristo.

«FUGGI QUESTE COSE...», cioè le false dottrine, le dispute di parole, e l'amore per il danaro. Indubbiamente queste esortazioni a Timoteo hanno valore in ogni tempo. Bisogna evitare queste cose, i cristiani debbono invece fare spazio alla grazia di Cristo in loro.

«PROCACCIA GIUSTIZIA, PIETÀ, FEDE, AMORE, COSTANZA, DOLCEZZA...». La fede in Cristo non è mai negativa, ma qualcosa di positivo che rimpiazza tutte le cose errate che per la grazia di Dio il credente abbandona. Però queste virtù debbono essere «procacciate», desiderate, ambite, ricercate con diligenza.

«COMBATTI IL BUON COMBATTIMENTO DELLA FEDE...». Quest'imperativo ci ricorda che la vita cristiana è una battaglia da vincere. Questo, rispetto a noi, non rispetto a Cristo che ha già vinto per noi. Nella misura che per fede accettiamo la Sua vittoria e ci rallegriamo del Suo trionfo, siamo «più che vittoriosi in Colui che ha vinto».

«AFFERRA LA VITA ETERNA...». Questa meravigliosa realtà deve essere trattenuta e tenuta salda qual essa è come il dono più grande fatto all'umana creatura. Non deve essere trascurata ma goduta ogni giorno con Cristo.

CONFESSA! Testimonia cioè, della grazia di Dio con la tua fedeltà e perseveranza fino «all'apparizione del Signore nostro Gesù Cristo».

Data: 24/12/2002 Visite: 3958