Il verso 9 di questo capitolo è la profezia dell'entrata trionfale di Gesù a Gerusalemme. Gesù scelse di proposito l'asino e cavalcò su di esso dirigendosi verso Gerusalemme.

Entrava come re, ma con un umile asino al posto di un focoso destriero. Invece di un esercito, lo accompagnava una folla di bambini e di diseredati. «Andate» disse Gesù ai Suoi discepoli, «troverete un puledro legato che nessuno ha mai montato; scioglietelo e portatelo a Me». Il puledro legato rappresenta l'immagine della povera umanità legata con le catene invisibile del peccato!

Dio, dopo aver detto che ogni primo maschio del bestiame appartiene all'Eterno, continua dicendo: «Ma riscatta ogni primo nato dell'asina con un agnello o con un capretto; e se tu non lo riscatti, fiaccagli il collo; riscatta anche ogni primogenito dell'uomo fra i tuoi figliuoli».

L'asino che appare tanto quieto, è l'immagine dell'ostinatezza. Val la pena ricordare che il popolo ebreo, più volte venne definito come il popolo di dura cervice. Gesù, come Agnello di Dio, entrando in Gerusalemme, diede inizio a tale riscatto, mediante l'opera della croce. La gente che vide quella scena, l'accettò come Re. Folla semplice che Lo acclamava. Quando Cristo verrà a regnare sarà onorato con lodi, dalla moltitudine dei redenti. Ma i notabili di Gerusalemme, turbati, domandarono: «Chi è costui?» La folla rispose: «Costui è Gesù, il profeta che è da Nazaret di Galilea. L'accenno al Cristo come Re ed al Suo regno scomparve.

Gerusalemme, la città che aveva ucciso i profeti di Dio ne soffocò l'entusiasmo.

Come in quel giorno la moltitudine si divise tra adoratori e critici, così al ritorno di Gesù, coloro che Lo aspettano innalzeranno un inno di lode, ma per coloro che hanno speculato sulla povera umanità, sarà un giorno di calamità, perché Cristo ristorerà le rovine di tutti i popoli. Infatti: «Il Signore degli eserciti sarà il loro protettore; ed essi mangeranno… e berranno… e il Signore Iddio loro li salverà… come la gregge del Suo popolo (vv. 15,16).

Data: 16/09/2002 Visite: 5401