Il salmista scrivendo questo salmo certamente si riportava con la mente al passato, quando i sacerdoti e i leviti si ritiravano sotto la tenda che Dio aveva ordinato a Mosè di costruire per renderGli un servizio di lode e per espiare i peccati del popolo di Israele attraverso il sacrificio di animali. Sotto questa tenda si svolgevano riunioni all'Eterno. Era un luogo di adorazione. Davide disse: Chi può dimorare nella tua tenda, o Eterno, se non colui che cammina con integrità, opera la giustizia e dice il vero?

Questi tre elementi sono peculiari nella vita del credente: cammino integro, azioni rette e verità sulle labbra. Gesù, il Maestro divino, quale nostro esempio perfetto, spesso sottolineava la Sua parola con la frase: «In verità, in verità, io vi dico».

L'integrità del cuore, la rettitudine delle azioni e la verità della parola sono la testimonianza della nostra vita arresa a Dio.

Le azioni rette e le parole vere e sincere sono il risultato della posizione del cuore. Un'anima rinnovata dalla potenza di Dio manifesta nella propria condotta rettitudine e verità. L'apostolo Giacomo ricorda che colui il quale non sa tenere a freno la lingua, possiede una religione vana. Davide non era in favore di una «religione vana» e ricorda che dimorerà nella presenza di Dio ed abiterà al sicuro con Lui soltanto chi ha dei sentimenti giusti i quali scaturiscono dal proprio essere in giustizia e verità.

L'enfasi posta dal salmo sulla importanza della «lingua» ci ripropone un argomento sempre valido ed attuale. Gesù diceva: «Da una stessa fonte non può scaturire acqua dolce ed acqua amara». Se siamo servitori di Dio redenti dal prezioso sangue di Cristo, baderemo alle nostre labbra e alle nostre azioni, ed allora, con libertà e fiducia, potremo dimorare col Signore.

Tutti quelli che rispettano ed onorano quelli che amano l'Eterno; coloro che rispettano le parole date e ripudiano l'usura e l'avarizia, troveranno posto nella tenda dell'Eterno e apparterranno alla schiera dei redenti per i quali è valida la promessa: «Chi fa queste cose non sarà mai smosso».

Data: 29/06/2002 Visite: 5957