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Le meditazioni di eVangelo

«Lo stolto ha detto nel suo cuore non c'è Dio» (Salmo 14)


di RED
Trascritto da eVangelo

La parola stolto può suonare strana alle nostre orecchie, in quanto non è più tanto frequente nel vocabolario della gente di oggi. Qualsiasi dizionario definisce così lo stolto: «persona che dimostra poca intelligenza, poco cervello; stupido, di cosa che denota stoltezza».

Certamente il quadro che ne deriva è offensivo, in particolare per quella persona che viene così definita. Eppure la Parola di Dio usa questo aggettivo per definire quell'uomo che, inconsciamente, dice: «Dio non esiste».

La società odierna, più che mai, si vanta di esercitare una cultura atea, libera da quei condizionamenti imposti dalla «religione». Ateismo significa per l'uomo di oggi: libertà. Ma per la Bibbia esso significa: stoltezza. Nella ribellione dell'uomo contro Dio e non contro la religione dato che essa continua a sussistere nonostante che l'uomo si dichiari ateo, una cosa più di tutte ci colpisce: il fatto che l'uomo non voglia ragionare, che quasi si nasconde dietro il paravento della propria dichiarazione, come Adamo cercava rifugio dietro gli alberi. Ma non c'è posto che possa nascondere dalla presenza di Dio, non c'è credo che possa sfuggire alla Sua attenzione. Dio oggi come nel principio, cerca l'uomo non per punirlo, ma per ricondurlo a sé, per farlo ragionare. Egli ha deciso di mutare il sentimento dell'uomo stolto cambiandogli il cuore, quel cuore che ha detto: «non c'è Dio».

È il «cuore» la sede dei sentimenti umani, là risiede la nostra ribellione e la nostra debolezza, perciò dobbiamo guardare che nel nostro cuore non alberghino questi sentimenti, e cioè che, pur dicendo di appartenere al Signore, le nostre direttive siano rivolte altrove, nascondendoci anche noi dietro qualche paravento.

Il salmista diceva: «Ha detto nel suo cuore», ed è nel nostro cuore che spesso lasciamo crescere sentimenti ed attitudini che non sono graditi a Dio, i quali ci allontanano da Lui, conducendoli gradualmente alla stessa condizione dell'uomo che è definito stolto.

Dio ci aiuti a lasciamo operare nella nostra vita se mai vi sia in noi qualche concezione sbagliata. Egli desidera piantare nel nostro cuore la fede viva in Lui, lasciamoLo fare!


Data: 27/06/2002
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