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Le meditazioni di eVangelo

Una veste lunga con le maniche (Genesi 37:1-24)


di R.V.L.
Trascritto da eVangelo

Due volte in questo capitolo si parla di questa veste. Siccome i fratelli di Giuseppe erano agricoltori e pastori, avevano un certo modo di vestirsi. Portavano delle tuniche senza maniche, secondo l'usanza dell'epoca. Giacobbe quando regalò questo vestito a Giuseppe, lo fece per un motivo preciso. Lui era già un uomo maturo e spirituale, sapeva distinguere che Giuseppe aveva uno spirito diverso dai suoi fratelli.

Giacobbe amava Giuseppe, dice la Bibbia, più tutti gli altri. Certo Giacobbe amava tutti i suoi figli, ma nessuno come Giuseppe era degno di essere il sacerdote della propria famiglia.

Allora, la veste lunga con le maniche o come dice un'altra traduzione, una veste di vari colori, non era un semplice regalo del padre, ma un'espressione di stima e di amore ed un segno della sua vocazione.

Questo riconoscimento da parte di Giacobbe causò una separazione spirituale tra Giuseppe e i suoi fratelli, fino a far nascere odio e rancore. Anche il nostro Salvatore è stato odiato per motivo del Suo ministerio. Anche Lui è stato amato più di tutti gli altri dal Padre Suo, e mentre i suoi fratelli erano vestiti della legge, il suo Padre lo rivestì del Suo Spirito in occasione del Suo battesimo nel fiume Giordano. In Luca 4:14 possiamo leggere, che Gesù tornò in Galilea nella potenza dello Spirito Santo, e di sabato, nella Sinagoga, annunciò ai Suoi fratelli quale era il ministerio per il quale il Padre lo aveva unto.

Come nel caso di Giuseppe, la reazione fu violenta. La lezione è molto chiara. Come Giuseppe corrispondeva l'amore del Padre, così anche Gesù compiaceva il Padre Suo, infatti una voce dal cielo disse: «Questo è il mio diletto Figliuolo, nel quale mi sono compiaciuto».

Questo vale per ogni figliuolo di Dio, salvato per la grazia mediante la fede in Cristo. Corrispondiamo l'amore del nostro Padre celeste? Egli ci vuole rivestire del Suo Spirito. Questo sentimento nostro ci causerà incomprensione nel mondo, ma ci assicura l'amore di Dio Padre e la potenza dello Spirito Santo.


Data: 28/04/2000
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