Numeri 20:1-13

Nei verso tre leggiamo: "E il popolo contese con Mose dicendo: Fossimo pur morti quando morirono i nostri fratelli davanti all'Eterno!".Il

popolo si riferiva ad un episodio riportato net libro dei

Numeri (1).

L'atteggiamento ribelle del popolo deve aver costituito una provocazione insopportabile per Mose che reagi parlando sconsideratamente.

Nella Parola di Dio vediamo quali possono essere le conseguenze del mormorio e delta ribellione:

a. In Numeri 11:1 it mormorio provocò una devastante reazione da parts di Dio che fece divampare un incendio terribile in mezzo al popolo. Ricordiamo che la critica insofferente attends sempre un fuoco di discordia;

b. Nei capitolo 20 di Numeri vediamo confermato it fatto che mormorare contro le autorita delegate da Dio equivale a ribellarsi a Dio stesso.

Nei versi da sei a tredici di questo stesso capitolo vediamo come l'ubbidienza debba essere totals e incondizionata per poter godere dell'approvazione di Dio:

a. Mose e Aronne ubbidirono solo in parts al comando divino e ne pagarono le conseguenze (v. 12);

b. Dio aveva detto di parlare alla roccia, ma loro la percossero;

c. Dio voleva che avessero fiducia solamente in Lui, ma quegli uomini riposero fiducia solo in loro stessi;

d. Dio voleva glorificare il Suo nome, ma loro glorificarono se stessi.

Signore insegnaci a non mormorare contro Te o contro i Tuoi servi, ad avers fiducia sempre e solo in Te, a glorificare Te solo.

Caro lettore rifletti su quests parola, "contesa"; non commettere to sbaglio del popolo d'Israele e Dio saprà benedirti.

1) cfr. Numeri 11:1-6

Data: 14/03/2009 Visite: 2974