Rallentami Signore!

Calma il battito del mio cuore con la tranquillità della mia mente.

Rendi fermo il mio passo attraverso una visione dell’eternità.

Donami attraverso la confusione del mio giorno la serenità delle colline eterne.

Rompi la tensione dei miei nervi e dei miei muscoli con la soave melodia dei corsi di acqua che

cantano nelle mie dolci memorie.

Aiutami a riscoprire il potere ristoratore del sonno.

Insegnami l’arte di concedermi piccole pause per guardare giù ai piccoli fiori, per conversare con un amico, per accarezzare un cane, per leggere alcune righe di un buon libro.

Ricordami della favola del coniglio e della tartaruga, che possa convincermi che la gara non è sempre dei più veloci, e che c’è di più nella vita che accelerarne il suo corso.

Fa che possa guardare in alto ai rami di una forte quercia,

per rammentarmi che è cresciuta così alta e forte perché è cresciuta piano e bene.

Rallentami Signore, aiutami a far penetrare le mie radici nel terreno dei valori che durano,

affinché possa crescere verso le stelle del mio destino supremo.

Nel nome di Gesù,

Amen.

Data: 05/02/2003 Visite: 7385